Dall’incontro-dibattito con Damon Lindelof, che ieri era presente alla Casa del Cinema a Villa Borghese a Roma, molte interessanti anticipazioni e informazioni su Lost.Come riportato dall’articolo di AdnKronos e da TVBlog, tanti chiari intenti programmatici per i produttori Lindelof e Abrams: quattro stagioni, 88 episodi, come il numero di tasti di un pianoforte, e molti riferimenti alla religione.
All’origine di tutto, le paure del dopo 11 settembre: ‘’Sapevamo che dopo quel trauma l’America voleva speranza ed è quello che abbiamo provato a dargli. La stessa storia è infatti incentrata su un gruppo di persone, fra loro molto diverse, accomunate soltanto dalla paura e dalla disperata lotta per sopravvivere a una minaccia che non conoscono'’.
Persona molto gentile e affabile, Lindelof ha simpaticamente fatto riferimento alle teorie dei fan, alle fanfic più “azzardate” e agli indizi che vengono trovati dagli spettatori, indizi e riferimenti che talvolta non sono intenzionali.